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la PSICOLOGIA CLINICA in ONCOLOGIA

 

Qualunque sia la diagnosi, la prognosi, la risposta alle terapie, non esistono mai tumori di scarsa rilevanza. Il cancro infatti rappresenta sempre, per il paziente e per la sua famiglia, una prova esistenziale sconvolgente che riguarda tutti gli aspetti della vita: il rapporto con il proprio corpo, il significato dato alla sofferenza, alla malattia, alla morte, alla vita stessa, così come le relazioni famigliari, la rete amicale e sociale, il proprio ruolo professionale.

Il trattamento del paziente oncologico dovrebbe avere come obiettivo principale quello di migliorare la Qualità della Vita e di limitare il rischio di conseguenze psicopatologiche tali da condizionare la vita futura del malato.

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L'intervento psicologico clinico in oncologia ha come principali destinatari il malato e la sua rete sociale prossima, costituita in primo luogo dai familiari. Per questi ultimi la possibilità di un supporto psicologico specifico riguarda non soltanto il periodo di malattia del paziente ma anche il momento successivo all'eventuale decesso, nelle fasi che caratterizzano l'elaborazione del lutto.

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la PSICOLOGIA CLINICA in tutte le PATOLOGIE ORGANICHE

(non solo oncologiche)

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Il malato - Obiettivi:

  • aiutare il paziente lungo il tutto il decorso della malattia e nei momenti particolarmente destabilizzanti, dalla diagnosi alla guarigione o all'exitus;

  • aiutarlo a contenere i sintomi psicologici che lo affliggono;

  • aiutarlo a modificare i comportamenti a rischio rispetto al possibile peggioramento delle sue condizioni psicofisiche generali (eccessiva assunzione di alcol, tabagismo, disturbi del comportamento alimentare ecc).

 

La famiglia – Obiettivi:

  • aiutare la famiglia durante tutto l'iter clinico percorso dal membro che si è ammalato, dal momento della diagnosi fino alla guarigione o all'exitus;

  • favorire il processo di elaborazione del lutto dopo la morte del paziente.

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Psicologa Pavani

rif: “Standard, opzioni e raccomandazioni per una buona pratica psico-oncologica” della SOCIETÀ ITALIANA di PSICO-ONCOLOGIA

http://www.siponazionale.it/pdf_2008/LINEE%20GUIDA%20SIPO.pdf

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